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Alluce Valgo nel Bambino

ALLUCE VALGO

 

L’alluce valgo è solo di pertinenza della “Mamma e della nonna”? Solitamente è un problema che si reputa sia “femminile” e viene trattato solo quando il grado della patologia diventa severo, quindi in età più avanzata. Ma in realtà: è veramente così? Scopriamo di più sull’alluce valgo continuando a leggere questo approfondimento.

 

Ma cosa è l’alluce valgo o juvanile bunions?

 

Caratteristica dell’alluce valgo è una deviazione in valgo dell’articolazione metatarso­falangea con annessa deformità rotazionale. a tale deformità, si può associare una deviazione in varo dell’articolazione tarso­metatarsale del primo raggio e/o in valgo della interfalangea prossimale in associazione ci può essere la comparsa del classico “cipollone “ più correttamente borsite della prima metatarso falangea che può essere causa di dolore

 

Perché il mio bambino ha alluce valgo?

 

alluce valgo bambiniNella popolazione giovanile il 17,8% soffre di tale patologia, ma più del 50% degli adulti con alluce valgo riferisce di avere tale anomalia dall’età adolescenziale e raramente è sintomatico. Alluce valgo si verifica più spesso nelle ragazze, e più spesso con una storia familiare della malattia. In realtà il 35% delle bambine con alluce valgo hanno la madre con tale patologia è invece ben più frequente la familiarità tra maschi e madri, bel il 68%.

Spesso esiste una relazione con il piede pronato valgo (piede piatto), anche se più spesso possono essere chiamati in causa ulteriori fattori: iper-mobilità del primo raggio, metatarso varo, calzature, familiarità, attività sportiva. Quando il bambino ha una eccessiva pronazione pone una pressione eccessiva sul primo raggio, impedendo il normale funzionamento.

Meno spesso tali borsiti possono essere causati da artrite reumatoide giovanile o malattie neuromuscolari (es paralisi cerebrale) o basso tono muscolare (ad esempio la sindrome di Down).

Anche se le borsiti sono molto più comuni negli adulti, nell’ambulatorio Ortopedico Pediatrico viene trattato un numero sorprendente di bambini e adolescenti che soffrono ditale deformità.

Nel corso del tempo l’alluce valgo diventa doloroso e trovare scarpe per adattarsi diventa sempre più problematico.

Borsiti giovanili sono considerati più grave di borsiti adulti, in quanto vi sono più anni disponibili per la borsite a peggiorare e causare una sintomatologia che compromette gravemente la normale deambulazione.

 

Alluce valgo sintomi.

 

Nelle fasi iniziali, borsiti giovanili sono di solito asintomatici. Spesso, una borsite giovanile si nota solo quando il bambino esegue una visita di Ortopedia Pediatrica, perché il genitore è preoccupato per i piedi piatti.

Come la borsite progredisce, il bambino potrebbe lamentare dei seguenti sintomi:

 

  • Gonfiore, arrossamento, talvolta, alla base dell’alluce
  • Difficoltà a trovare scarpe per adattarsi
  • Dolore quando si cammina o fare sport
  • Piedi piatti o tipo di piede pronato
  • Iper-mobilità articolare

 

 

alluce valgo ragazzo

Quale è il più corretto iter diagnostico?

 

Alluce valgo bambini: qual è il corretto percorso per diagnosticare questa problematica? Riteniamo che una visita presso l’Ortopedico Pediatrico sia necessaria in alcune tappe di crescita.  Durante una di queste visite lo specialista valuterà la postura e la deambulazione del piccolo paziente, poi l’attenzione verrà rivolta più specificamente sulla conformazione del piede, la flessibilità delle articolazioni, verrà eseguita una valutazione biomeccanica dell’arto inferiore, valutazione delle calzature e la ricerca di eventuali usure anomale.

Una volta identificato l’alluce valgo è importante chiarire eventuali segni clinici come il dolore e le limitazioni che lo stesso comporta, solo allora sarà necessario una valutazione radiologica per esaminare eventuale indicazione verso una correzione chirurgica

 

Alluce Valgo

Alluce Valgo nel Bambino i Rimedi.

 

Nella letteratura scientifica a tutt’oggi non c’è una chiarezza su trattamento univoco. È sicuramente accettata da tutti l’indicazione alla correzione chirurgica solo se l’anomalia causi alterazioni nella vita quotidiana.

L’utilizzo dei numerosi tutori in commercio non sembra offrire risultati aspettati, è ormai dimostrato che l’evoluzione, quindi il peggioramento della patologia sia di difficile controllo.

Plantari possono essere prescritti qualora la postura del piede stia contribuendo allo sviluppo della deformità, alcune ortesi possono ridurre dunque il peso sul primo raggio sostenendo il piede in una posizione più corretta, riducendo il disagio e migliorando la deambulazione, con la speranza che magari non blocchi la progressione della patologia ma la rallenti.

È stato invece dimostrato che calzature troppo strette sia causa di rapido peggioramento dell’alluce valgo e lo renda più facilmente doloroso.

Qualora la sintomatologia dolorosa sia divenuta incontrollabile e costante sarà dunque reso necessario la correzione chirurgica.

Molto spesso sarà reso necessario sia la correzione dell’alluce valgo che la correzione chirurgica del retropiede valgo, quindi correzione del piede piatto che ricordiamo essere spesso associato.

 

Alluce Valgo Bambini | Intervista al Dott. Domenico Curci

 

Il Dott. Domenico Curci, risponde per la rivista “Viver Sani & Belli” alla domanda di una lettrice preoccupata per l’alluce valgo del figlio di 11 anni. La patologia è già dolorosa e si chiede cosa fare e se potrà giocare a calcio nonostante il dolore?

“Partiamo dal presupposto che l’alluce valgo nei bambini è possibile in quanto non è una patologia che colpisce solo gli adulti: anzi, in età pediatrica, è più frequente di quello che spesso si pensa, anche se solitamente non è associata al dolore. Purtroppo  è stato dimostrato che le ortesi (apparecchiature ortopediche come plantari o spaziatori interdigitali), danno sollievo momentaneo dal dolore, ma non apportano un beneficio all’evoluzione dell’alluce valgo e raramente possono ridurre i sintomi.

Il primo consiglio che posso dare è quello di evitare le calzature strette che possono essere causa di maggior dolore, anche durante l’attiva sportiva (il calcio nel suo caso). Al momento però mi sentirei di consigliarle, dopo essersi ovviamente confrontata col suo pediatra, di effettuare una radiografia dei piedi del bambino. In base a quelle che possono essere le evidenze dell’esame e a quello che riferisce, non escludo la possibilità che si debba ricorrere alla correzione chirurgica della deformità o, eventualmente, del piede pronato valgo, che spesso può essere associato.

Il piede pronato valgo è una deformità dell’appoggio plantare. Consiglio quindi una valutazione ortopedica pediatrica per poter affrontare nel migliore dei modi questo problema.

Eccovi il link per leggere l’articolo in pdf