Lordosi cause
L’iperlordosi può avere diverse cause, ad esempio:
- obesità
- indossare scarpe col tacco troppo frequentemente
- gravidanza
- problemi alla colonna vertebrale
- osteoporosi
- posizione scorretta tenuta per lunghi periodi
- lordosi fisiologica
- problemi di lordosi congenita
Un piccolo test ti può aiutare a capire se hai problemi di iperlordosi. Mettiti in piedi in posizione eretta con la schiena rivolta al muro.
Premi il più possibile la schiena contro il muro e tieni le gambe allargate all’altezza delle spalle. Cerca di tenere verso il muro la testa, le scapole e i glutei.
Prova a mettere una mano dietro la schiena all’altezza della zona lombare e poi prova a mettere anche l’altra.
Se riesci a mettere tutte e due le mani nello spazio che si è creato tra la curvatura lombare e il muro, allora probabilmente soffri di iperlordosi.
Iperlordosi lombare sintomi
I sintomi della lordosi lombare sono:
- curvatura lombare visibile (prominenza della natiche)
- lombalgia
- problemi posturali
- mal di schiena
- spaziatura quando si è sdraiati sulla schiena
- fatica cronica
- mal di collo (lordosi cervicale o iperlordosi cervicale)
Come si diagnostica la curvatura lombare
Molto semplicemente un esame fisico dell’Ortopedico (Ortopedico Pediatrico nei bambini), potrà stabilire la vostra iperlordosi.
Una curvatura rigida o una lordosi accentuata, necessita di RX per verificare il grado di curvatura su cui impostare i trattamenti.
Differenze Iperlordosi e Ipercifosi
L’iperlordosi e l’ipercifosi sono condizioni in cui le curve fisiologiche della colonna vertebrale nella regione lombare e toracica, rispettivamente, sono accentuate in modo eccessivo o anormale.
Sia l’iperlordosi che l’ipercifosi possono causare problemi posturali e dolori; tuttavia, l’iperlordosi è specificamente associata alla regione lombare, mentre l’ipercifosi coinvolge la regione toracica.
Iperlordosi cure
Se la Lordosi alla schiena è flessibile, di solito non tende a progredire e non provoca grossi sintomi o fastidi. Serviranno degli esercizi per la schiena per migliorare la postura e rafforzare i muscoli.
Invece se parliamo di iperlordosi grave e rigida, potrebbe essere necessario, dopo RX e su consiglio del medico, utilizzare un tutore di supporto. Nei casi più gravi potrebbe essere necessario un intervento di fusione spinale, intervento chirurgico.
Esercizi lordosi
Gli esercizi per trattare problemi di curvatura lombare servono a rafforzare i muscoli deboli della parte anteriore e sciogliere le tensioni a carico dei muscoli posteriori.
Nello specifico dovresti aver bisogno di:
- esercizi di ginnastica posturale
- stretching della schiena da inginocchiato
- allungamento con ginocchia al petto
- Plank per rafforza gli addominali
- esercizi per il pavimento pelvico
Ecco di seguito alcuni consigli per eseguire al meglio questi esercizi.
Ginnastica posturale
Per trovare una postura corretta, inizia a sederti su una sedia, con la schiena dritta e con i glutei che toccano lo schienale.
Poi appoggia a terra i piedi tenendoli alla larghezza delle spalle. Cerca di mantenere ben bilanciati i fianchi.
In seguito porta il petto in fuori e spingi indietro le spalle.
Rilassati finché non ti senti dritto e comodo. Se tutto funziona come deve, nella curva lombare dovresti avere appena lo spazio per far passare una sola mano tra la schiena e la sedia.
Infine, lascia la posizione e ripeti più volte l’esercizio. Troverai, col passare dei giorni, la tua postura corretta.
Stretching per la schiena
Ecco come eseguire un buon esercizio per allungare e rilassare la schiena se soffri di iperlordosi lombare.
Inginocchiati sul pavimento e metti giù le mani alla larghezza delle spalle. Inizia piano a piegarti in avanti con le mani inarcando la schiena.
Dopo, abbassa il coccige verso il pavimento e tieni ferma la posizione per 5/10 secondi.
Continua dopo questi 5 secondi portando il più possibile il sedere verso i talloni. Mantieni le mani sul pavimento e resta rilassato e fermo così per altri 5 secondi.
Infine rilascia la posizione e ripeti per un totale di 8/10 volte al giorno questo esercizio.
Stretching per iperlordosi: ginocchia al petto
Lo stretching per gambe e schiena è molto importante.
Inizia sdraiandoti a pancia in su e portando con la mano un ginocchio all’altezza del petto. Portalo più vicino possibile. L’altra gamba deve rimanere distesa a terra.
Dovresti sentire tirare leggermente il retro della coscia, il gluteo e la schiena. Mantieni per 10 secondi.
Lascia andare la posizione, distendi la gamba e procedi allo stesso modo, portando l’altro ginocchio al petto.
Infine ripeti l’esercizio portando entrambe le ginocchia al petto contemporaneamente. Ripeti 5 o 6 volte questo esercizio.
Fare Planks
I Planks rafforzano tutto il busto per aiutarti a trovare stabilità, bilanciamento e forza nella parte superiore del tuo corpo.
Cominciamo.
Sdraiati a pancia in giù e sollevati sulle avambraccia facendo in modo che i gomiti siano all’altezza delle spalle.
Solleva i fianchi dal pavimento e nel frattempo tieni contratti gli addominali. Mantieni una linea retta il più possibile dalle caviglie alle spalle.
Se senti che il bacino sta cedendo verso il basso, sforzati il più possibile di tenerlo in alto.
Cerca di mantenere il controllo di questa posizione per almeno 30 secondi e per tutto il tempo che riesci a fare forza.
Rilassati un minuto alla fine del plank e ripeti per 5 volte l’esercizio.
Contatta un Ortopedico per conoscere a fondo il tuo caso di iperlordosi e per iniziare il trattamento più corretto per il tuo caso di curvatura lombare.